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DELTA (2017-1-UK01-KA202-036810) Caso di Studio relativo all’Apprendistato Collaborativo

Nome/Identificatore: Programmi di Apprendistato in Italia Data: Aprile 2019

Ricercatore: Andrea Anzanello Paese: Italia

Caso di Studio

Il contratto di apprendistato fu introdotto in Italia nel 1955 come contratto indirizzato ai giovani
per permettere loro di entrare nel mercato del lavoro.

Ci sono tre tipi di apprendistato in Italia:
· Tipo 1: impiegato nel settore IFP
· Tipo 2: impiegato in differenti campi al di fuori del settore IFP
· Tipo 3: impiegato specialmente nel campo della ricerca.

Come menzionato sopra, l’apprendistato di tipo 1 riguarda il settore IFP, vale a dire la relazione fra
le scuole di IFP e le imprese. È indirizzato ai giovani fra i 15 e I 25 anni e può essere applicato per
un minimo di 6 mesi fino all’intera durata del percorso di formazione. Generalmente gli studenti
spendono il 50-70% del loro tempo a scuola e il resto nelle aziende.

Nonostante questo tipo di apprendistato sia stato introdotto nel 2003, finora non ha funzionato
molto. Nel 2015, ci furono solo poche centinaia di esempi applicati in Italia, che sono andati a
coprire solo il 3% del totale dei contratti di apprendistato (Cedefop).

Più precisamente, l’apprendistato di tipo 1 ha alcune delle caratteristiche del “Sistema duale” che
è stato sviluppato in Germania e in Austria. Questo è connesso al settore IFP, comprendo infatti un
periodo rilevante trascorso nelle scuole di IFP o nei centri dove ha luogo un’educazione formale,
che poi è alternato ad un periodo d formazione sul posto di lavoro. L’apprendista/studente è
legalmente messo a contatto con un tutor dell’azienda attraverso un contratto facente parte di un
piano educativo.

Vi sono 4 sfide principali concernenti il miglioramento di questo tipo di apprendistato in Italia:
· Gestione
· Caratteristiche
· Coinvolgimento delle aziende
· Contenuti e risultati della formazione.

Gestione
A livello di gestione, il Sistema di apprendistato IFP è ancora in una fase di sviluppo dovuta al suo
coordinamento sia a livello nazionale che regionale. Questo problema conduce ad una situazione
in cui si hanno due differenti sottosistemi dell’apprendistato di tipo 1. In più, a livello regionale le
scuole di IFP hanno attuato questo Sistema in diverse occasioni a partire dal suo lancio nel 2003,
mentre a livello nazionale questo tipo di apprendistato ha mosso i suoi primi passi. Inoltre, il
Sistema regionale e quello nazionale operano in modi differenti; il primo è più vicino ai mercati
locali, mentre il secondo è più centralizzato e per la maggior parte del tempo non vicino ai bisogni
del mercato del lavoro. Tutti questi problemi a livello gestionale portano ad un vuoto di attuazione
strategica di questo tipo di apprendistato.

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