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Un’altra opzione è un’associazione formativa in cui viene nominata un’azienda

               leader. Frequentemente, l’associazione è anche quella che compie l’attività di formazione, che
               sottoscrive contratti di apprendistato e che trasmette contenuti formativi. L’impresa leader assume i

               tirocinanti per diverse aziende per un periodo di tempo prestabilito.


               Quindi, esistono svariate possibilità di condividere un’attività di formazione professionale.
               Generalmente parlando, tutte le aziende coinvolte indicano su un contratto quali aziende sono

               responsabili per le singole parti della formazione. I corpi competenti – in altre parole, le Camere
               dell’Industria e del Commercio e le Camere dell’artigianato – aiutano a mediare iniziative di

               formazione collaborative di questo tipo.

               https://www.bmbf.de/upload_filestore/pub/Jobstarter_Praxis_Band_6.pdf
               https://www.youtube.com/watch?time_continue=14&v=AhF3Oz6O0Oo



               Italia

               Sulla  base  delle  informazioni  fornite  nel  Caso  di  Studio  italiano,  lo  sviluppo  dell’apprendistato

               dovrebbe puntare a diventare un programma educativo specifico affiancando l’IFP e non essere un
               metodo educativo che combina l’istruzione scolastica con i programmi di IFP.


               Secondariamente, dovrebbe essere creato un organismo centrale nazionale allo scopo di gestire il

               sistema di apprendistato IFP in tutto il paese ed evitare così disuguaglianze regionali. Le sue funzioni
               dovrebbero includere la guida e il coordinamento dell’apprendistato di tipo 1 così come un supporto

               strategico per la sua implementazione a livello nazionale.


               Per  aiutare  tale  processo,  l’apprendistato  IFP  dovrebbe  essere  sviluppato  e  trasformato  da  un
               apprendistato   orientato   all’occupazione   a   un   apprendistato   orientato   verso   la

               formazione/istruzione.  In  questo  modo  potrebbe  acquisire  un  nuovo  status  legale,  divenendo  un
               percorso  educativo  specifico,  equivalente  a  quelli  scolastici,  che  con  un  contratto  tra  studente  e

               tutor aziendale darebbe al primo una reale qualifica o diploma.


               Infine, un aspetto importante che deve essere sviluppato riguarda la possibilità per i tutor aziendali
               di accedere a casi di studio ed esempi di costi e benefici dell’apprendistato IFP. Le agevolazioni

               finanziarie sono altrettanto importanti al fine di promuovere questo tipo di apprendistato
               specialmente se connesse alla performance delle imprese e indirizzate a sostenere le PMI. Oltre agli





               DELTA (2017-1-UK01-KA202-036810) IO3
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