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Developing Expertise in
                                                Work-Based Learning and
                                              Teaching Assessment (DELTA)
                                                 www.deltaproject.eu


        Toolkit per Tutor e Mentori






        1.  Perché l’Alternanza Scuola-Lavoro? Fatti e figure

            1.1.       Impatto complessivo su allievi e imprese






                                                   L’Alternanza  Scuola-Lavoro  apporta  importanti  benefici
                                                   nell’Istruzione e Formazione Professionale (da ora in poi, IFP),
                                                   aumentando  l’occupazione  e  rendendo  il  passaggio  dalla
                                                   scuola al lavoro più facile. Contribuisce a ridurre la carenza e il
                                                   divario  di  competenze,  riduce  la  disoccupazione  giovanile,
                                                   accresce  l’imprenditoria  e  l’innovazione  e  infine  ha  la
                                                   potenzialità di incoraggiare l’inclusione sociale.



        In vista di questi potenziali benefici, i ministri europei responsabili dell’IFP negli incontri conclusivi di Riga
        (2015) hanno sottolineato la sempre maggiore necessità di promuovere l’Alternanza Scuola-Lavoro in tutte
        le  sue  forme  e  il  bisogno  di  introdurre  approcci  sistematici  e  opportunità  per  lo  sviluppo  professionale
        iniziale  e  continuativo  di  insegnati,  istruttori  e  mentori  sia  nell’ambiente  scolastico  che  di  lavoro  in  tutta
        Europa. (Fonte: EAC-47-2014-4 Teachers and trainers in work-based learning/apprenticeships).


        L’Alternanza  Scuola-Lavoro  è  un  esempio  di  situazione  che  porta  vantaggi  a  chiunque  sia  coinvolto  e
        soprattutto quando l’apprendimento ha luogo in un’impresa, nella forma del tirocinio. Il principale obiettivo
        dell’IFP: formare lavoratori competenti con qualifiche flessibili che siano dinamici e capaci di lavorare nei
        campi da loro scelti. Nella letteratura empirica c’è un consenso generale riguardo agli effetti positivi del
        tirocinio nel facilitare la transizione dalla scuola al lavoro. I dati relativi ai vari Paesi mostrano che nei Paesi
        europei  dove  il  sistema  dell’apprendistato  è  più  sviluppato  i  giovani  raggiungono  migliori  risultati  nel
        mercato  del  lavoro  rispetto  agli  altri  Paesi.  Il  tirocinio  e  l’Alternanza  Scuola-Lavoro  aiutano  i  giovani  ad
        affrontare  meglio  il  passaggio  dalla  scuola/formazione  professionale  al  lavoro  e  permette  alle
        imprese di formare quelli che saranno poi i loro lavoratori competenti.






        IO2: Strumenti Guida per i Tutor                 DELTA - 2017-1-UK01-KA202-036810   Seite 3

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